Una delegazione dell’Associazione “Eugubini nel Mondo” in questa domenica si trova a Livinallongo per prendere parte alle celebrazioni a ricordo della fine della prima Guerra Mondiale. Nonostante l’allerta meteo scattata nei giorni scorsi, il contingente eugubino è salito lungo Pian de Salesei dove alle 10,30 la folla si è radunata per porgere il proprio omaggio ai tanti soldati caduti. Dopo una breve cerimonia che ha consistito nella deposizione di una corona e ai saluti istituzionali, alle 11 è stata celebrata la santa messa presieduta da don Lorenzo Cottali. La giornata, organizzata dal gruppo Alpini ANA Col di Lana Livinallongo, ha voluto idealmente chiudere le celebrazioni in onore della Grande Guerra, che proprio in quei luoghi ha visto tanti eugubini sacrificare la propria vita.
LUOGO CARO AGLI EUGUBINI. Da anni l’Associazione “Eugubini nel Mondo” organizza durante l’estate un fine settimana attraverso il quale tramanda alle nuove generazioni il ricordo di quelle straordinarie gesta eroiche. Un legame, quello tra Gubbio e il Col di Lana, reso ancora più forte dall’evento accaduto il 15 maggio 1917, quando i soldati umbri al fronte (in buona parte eugubini) organizzarono un’edizione assai particolare della Festa dei Ceri, non potendo fare ritorno a Gubbio a causa del conflitto. Quel fatto ancora oggi assume un valore e un significato profondi, essendo parte integrante del modo di vivere e affrontare le difficoltà mostrato da quei valorosi soldati. L’occasione delle celebrazioni ufficiali per il centenario della fine della Prima Guerra Mondiale ha così riportato la delegazione eugubina (guidata dal presidente Mauro Pierotti) in quel luogo dove dall’agosto del 2017 fanno bella mostra di se i tre Ceri realizzati proprio su iniziativa dell’Associazione “Eugubini nel Mondo”, con il contributo di tante realtà locali legate all’ambito ceraiolo e non solo.
