La quindicenne eugubina Jessie Grace Smith ha vinto la prima edizione del Cantacielo, festival della musica dell’anima, a sfondo religioso, organizzato da Mompracem in collaborazione con il gruppo editoriale San Paolo, il patrocinio della Siae e la partnership di Maria Vision Italia e Christian Music.
Jessie ha presentato “Per te figlio”, un brano d’amore di una madre per il figlio scritto da Marcello Marrocchi e arrangiato da Romano Musumarra.
La giovane frequenta il secondo anno dell’indirizzo indirizzo Scienze umane al polo liceale “Giuseppe Mazzatinti” e ha fin da piccola la passione per la pallacanestro (è cresciuta nel Basket Gubbio e ora gioca nelle giovanili nell’Umbertide Pfu).
Nella serata conclusiva della rassegna musicale, che verrà trasmessa su Rai Due martedì prossimo 6 settembre intorno a mezzanotte, si sono esibiti anche gli altri sette finalisti accompagnati dai vendidue elementi della Lavorè Orchestra, ovvero i Babols con il brano “Alice degli autori Gabriele Ferrarese, Luca Romano e Dorotea Fossile; Angelo Antonio Ferrara con “Tutto può cambiare” di Dorotea Fossile; Emilio Corbo e Patrizio De Simio con “Sulla strada per il cielo” di Emilio Corbo; Mirael con “Baila nell’anima” di Mirael; Fabio Piacentini e Ilaria Cristofari con “Risvegli” di Gabriele Ferrarese; Etimo con “Qui lettera all’uomo” di Etimo e Filippo Moreschini; Fabio Fois con “In un giorno di vento” di Fabio Fois e Marco Profeta.
Dai brani in finale verrà realizzato un album discografico, in uscita nelle prossime settimane.
A condurre la serata Enrica Guidi, nota interprete della serie tv “I delitti del BarLume” e il giornalista Rai Leonardo Metalli, con la giuria presieduta da Dario Salvatori al fianco di Eugenio Arcidiacono, Donatella Pandimiglio, Francesca Chialà, Frate Alessandro Brustenghi, Gianfranco Sciscione, Giorgio Flavio Pintus e Romano Musumarra. Tra gli ospiti i Jalisse, interpreti della sigla del festival “Canta al cielo”.
