In tanti si preparano a dare l’ultimo saluto a Giovanni Pierotti, il ventitreenne trovato morto in un canale di scolo dell’acqua la mattina del 23 maggio scorso lungo la Strada Dritta parallela alla 298 Eugubina nella zona di Cipolleto.
Ha perso la vita dopo aver sbandato con lo scooter mentre stava rientrando a casa, nella vicina frazione di Ponte d’Assi, da una giornata di lavoro in un bar di corso Garibaldi e i festeggiamenti con gli amici nella domenica dei Ceri Mezzani.
Il nulla osta del pubblico ministero Manuela Comodi dovrebbe essere formalizzato questa mattina per poi procedere con i riti del congedo. Nella serata di giovedì 26 maggio sarà allestita la camera ardente presso la palestra Polivalente dove alle ore 21 è previsto un momento di preghiera condiviso con familiari e amici che l’hanno conosciuto e apprezzato. Il ragazzo era molto popolare, attivo in tante iniziative e giocatore del Basket Gubbio che alla Polivalente disputa le gare interne.
I funerali sono stati fissati per venerdì 27 maggio alle ore 15 nella chiesa di San Francesco con la messa officiata dal vescovo Luciano Paolucci Bedini e don Lanfranco Conti, parroco di Cipolleto-Ponte d’Assi dove risiedeva il giovane con papà Gino, mamma Orietta e il fratello minore.
Il nulla osta segue l’esame autoptico effettuato nel pomeriggio di oggi, mercoledì 25 maggio, dal medico legale Massimo Lancia, incaricato dal pm Comodi. Il decesso è stato causato da un trauma cranico con l’individuazione di un grosso ematoma interno e l’urto violento avrebbe interessato anche il torace. La morte sarebbe stata sul colpo o comunque subito dopo l’incidente, sul quale sono in corso gli accertamenti. Sono stati fatti anche i prelievi per gli esami tossicologici, il cui esito è atteso nel giro di un paio di settimane.
