Il centro storico di Gubbio è in mano ai balordi. Le denunce da più parti, specialmente sui social, si amplificano dopo i fatti di San Silvestro con la lite in corso Garibaldi nel pomeriggio tra due giovani extracomunitari, probabilmente minorenni, con la comparsa di un coltello stando a quanto si vede da un filmato virale e l’azione dei vandali che nella notte di Capodanno hanno danneggiato l’impianto esterno di illuminazione della chiesina di San Francesco della Pace detta dei Muratori (sono stati divelti i fili della corrente mettendo fuori uso i led luminosi attivi dal maggio 2020).
C’è chi fa finta di niente e tace, pensando che il silenzio possa nascondere quanto accade. Tace l’Amministrazione Comunale, sceglie il silenzio la maggioranza che preferisce dibattere sulle chat private senza prendere posizione davanti ai cittadini. Ignorano i fatti i 5 Stelle e Goracci impegnato con il Css autorizzato nei cementifici da normative europee e nazionali.
Dovrebbe tenersi oggi, lunedì 3 gennaio, un summit in Comune con le forze dell’ordine.
Si fa sentire il gruppo consiliare della Lega con Michele Carini e Sabina Venturi nel primo intervento dopo l’uscita di Angelo Baldinelli per ora non commentata. La Lega propone l’introduzione del Daspo urbano “per contrastare i fenomeni di vandalismo e violenza in città” con una mozione presentata “alla luce degli ultimi fatti di cronaca avvenuti in centro storico la notte di Capodanno con una lite scoppiata tra giovanissimi”. La mozione è stata firmata anche dal Gruppo Misto.
“In questi giorni – spiegano i consiglieri della Lega – abbiamo appresodi ennesimi episodi di vandalismo e violenza che hanno interessato la nostra città che vanno ad aggiungersi alle decine di altri accadimenti che hanno coinvolto il centro storico ed anche le periferie, venendo meno la percezione di sicurezza dei nostri concittadini. Tenendo conto che i decreti legge in materia di sicurezza, diventati legge, hanno introdotto una serie di nuove norme al fine di poter garantire al massimo il decoro urbano e la tutela dell’ordine pubblico, il Daspo urbano permetterà al sindaco, tramite gli organi competenti, di multare ed emettere un primo ordine di allontanamento da alcune zone della città nei confronti di persone che mettono a rischio la salute dei cittadini o il decoro urbano, aggiungendo anche ulteriori aree a cui si può proibire l’accesso”.
Per queste motivazioni, i consiglieri della Lega e il Gruppo Misto chiedono a sindaco e Giunta “di attivarsi per mettere in campo tutte quelle iniziative per approfondire e recepire nel regolamento comunale di polizia urbana quanto previsto dai decreti in materia di Daspo urbano; di formulare una proposta per l’individuazione delle zone di applicazione da poter discutere in Prima Commissione Permanente e poi approvarlo con propria delibera in Consiglio Comunale”.
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