Gubbio (3-4-3): Ghidotti 6; Signorini 6, Migliorini 6, Redolfi 6; Oukhadda 6, Cittadino 6.5 (33′ st Francofonte 6), Bulevardi 6, Malaccari 6 (46′ pt Aurelio 6); Arena 8 (25′ st Mangni 5), Sarao 5, Sainz Maza 5.5. A disp.: Meneghetti, Elisei, Formiconi, Lamanna, Bonini, Migliorelli, D’Amico, Spalluto. All.: Torrente 6.5.
Pescara (3-4-3): Di Gennaro 5.5; Illanes 5, Drudi 5, Frascatore 5; Cancellotti 6, Rizzo 6, Memushaj 6, Rasi 5.5 (25′ st D’Ursi 6); Clemenza 8 (41′ st Zappella ng), De Marchi 6 (33′ st Ferrari 6), Marilungo 6 (25′ st Diambo 7). A disp.: Radaelli, Sorrentino, Valdifiori, Galano, Rauti, Nzita, Sanogo. All.: Auteri 6.
Arbitro: Moriconi di Roma 5.5.
Reti: 7′ pt Drudi autorete, 37′ pt Clemenza, 18′ st Cittadino su rigore, 32′ st Clemenza.
Note: ammoniti: Sarao, Illanes, Redolfi, Torrente, Frascatore, Migliorini, Rizzo, Cittadino, Bulevardi. Angoli: 5-5. Recupero: 3′-4′.
Pirotecnico 2-2 tra Gubbio e Pescara, che si salva con la doppietta di Clemenza che per due volte riacciuffa i rossoblù imbattuti come gli abruzzesi. Se la gioca mettendosi a specchio Torrente, che per la prima volta piazza la difesa a tre, e sorprende Auteri destinato a soffrire i ritmi e le giocate dei rossoblù. Arena fa capire subito che è la sua partita: il funambolo intercetta un pallone e sulla sinistra mette la porta nel mirino con Drudi che l’anticipa beffando Di Gennaro, poi ci riprova al 13′ con una conclusione alta. Il pressing e le percussioni del Gubbio mettono in continua difficoltà gli adriatici che corrono rischi a ripetizione e provano qualche offensiva perlopiù innocua (tenta Marilungo con palla lontana al 19′). Il Pescara la riprende al 37′ con un episodio che fa arrabbiare Torrente perché Arena e Cittadino restano a terra invocando un fallo e Memushaj smista per Marilungo che innesca Clemenza a porta vuota. A fine primo tempo Malaccari fuori dal campo in barella per un problema alla caviglia e subito trasportato in ospedale, mentre la ripresa si apre col solito Arena che manda a lato il diagonale. Sfiora il gol Migliorini di testa al 14′ e poco dopo si prende il rigore Arena, sul quale commette fallo Memushaj con Cittadino che spiazza il portiere. Ora i rossoblù calano e rischiano. Su Diambo è bravo Ghidotti a deviare (29′), ma deve arrendersi al sinistro da applausi di Clemenza che finisce all’incrocio.
Massimo Boccucci
