Fa quadrato il Pd dopo le reazioni, soprattutto ironiche anche sui social, alle attenzioni riservate dal gruppo consiliare, con il sostegno particolare della maggioranza del sindaco Filippo Mario Stirati, alle iniziative votate ieri sera (giovedì 9 settembre) in Consiglio Comunale sul piano per l’accoglienza dei profughi afghani e l’abbassamento dell’aliquota Iva per gli assorbenti.
E’ uscito allo scoperto il neo segretario Massimiliano Grilli, l’ex guardalinee internazionale che al contempo è anche addetto agli arbitri, organizzatore delle trasferte e segnalatore delle sostituzioni del Gubbio calcio: “Il Partito Democratico di Gubbio – scrive Grilli – intende portare un po’ di chiarezza sull’operato del proprio gruppo consiliare e ristabilire con trasparenza ed onestà intellettuale l’ordine dei fatti. Innanzitutto vuole sottolineare che il gruppo compattamente ha votato contro la variazione di bilancio proposta, perché nell’ambito della stessa è stato inserito un capitolo di spesa, pari a 20mila euro, destinato alla discarica, quando più volte, sin dall’inizio del suo mandato, questa maggioranza ha sostenuto di voler procedere alla chiusura della struttura stessa. Il gruppo è risultato concorde con gli emendamenti citati dalla Lega inerenti il piano occupazionale, in quanto gli stessi erano già stati proposti e discussi dal Pd stesso in Commissione, ritenendo che la politica non debba tirarsi indietro su un tema, quello del lavoro e della sua tutela, che rappresentano la dignità per ogni soggetto e pertanto dovrebbero essere considerati punto cardine per tutte le amministrazioni e i partiti politici. A tal fine è stato presentato un emendamento alla proposta della Lega di apertura di un tavolo deputato a discutere in merito al piano industriale, al piano occupazionale e al piano di tutela e salvaguardia di ambiente e salute, chiedendo che lo stesso debba essere istituzionale e non tecnico. Precisamente si è richiesto che allo stesso debbano partecipare tutti i portatori d’interesse: amministrazione comunale, amministrazione regionale, vertici delle industrie del cemento e sigle sindacali. In merito alle due mozioni proposte, quella sulla promozione di azioni volte all’accoglienza dei profughi afghani (14 voti favorevoli tra maggioranza e minoranza e 3 astenuti) e quella sull’abolizione della Tampon Tax (votata all’unanimità), si ribadisce l’assoluta convinzione della giustezza delle stesse. Si sottolinea che la nuova compagine del Pd, costituitasi dopo il congresso nell’aprile scorso, sta agendo in coerenza con il programma congressuale. Infatti, già da mesi sta lavorando per approfondire i temi ritenuti cogenti per la città, primo tra tutti quello del lavoro e tutte le problematiche a esso connesse e nelle prossime sedute consiliari l’esito di questi approfondimenti verrà esplicitato attraverso proposte concrete e condivise”.
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