Il sogno Emilio Volpicelli è difficile da realizzare. L’attaccante della rivelazione Matelica è in cima alla lista dei desideri di Vincenzo Torrente ma ci sono due ostacoli: il ventottenne napoletano di Scampia è nel mirino di club della Serie B e soprattutto punta a un ingaggio forte (sopra i 100mila euro).
Fin qui il presidente Sauro Notari non è mai andato sopra certe cifre, pur avendo sempre avuto bene in testa la voglia di prendere un superbomber. I giocatori dai contratti in partenza più ricchi dei suoi 7 anni di presidenza sono stati Giacomo Casoli (contratto da 85mila euro anche se poi a gennaio è passato al Catanzaro) ed Ettore Marchi (80mila euro). Stavolta Torrente lo sta convincendo a prendere una punta di peso e di lusso. Sicuramente Volpicelli, che ha chiuso la stagione con 15 gol (l’ultimo a Renate nella gara di ritorno del primo turno nazionale dei playoff ma non è bastato per mandare avanti i marchigiani) è un profilo di prima fascia, ma la situazione è complessa, almeno in questa fase. La percentuale che l’affare possa andare in porto è per ora del 50 per cento.
A gennaio erano stati contattati da Notari e il cerchio magico Claudio Santini ventinovenne del Padova (26 presenze, 6 gol e un assist) che però porta il peso di una maxi-squalifica di 10 giornate per accuse di razzismo (potrebbe ottenere uno sconto ma Notari è titubante anche per i risvolti d’immagine) e il venticinquenne argentino naturalizzato italiano Alexis Ferrante della Ternana (16 presenze, un gol e un assist) che ora non fa impazzire visto che si punta su un bomber a doppia cifra per dare l’assalto alla Serie B come promesso dall’ambizioso patron.
Appare praticabile l’operazione con il Sassuolo per avere il centrocampista rumeno Iulius Andrei Marginean, classe 2001, della Primavera con 24 presenze, 7 gol e 3 assist. E’ certo invece il rientro in Emilia dell’attaccante ventenne Jacopo Pellegrini, destinato a salire di categoria (piace a Venezia e Brescia).
Torrente lavora a stretto contatto con Davide Mignemi che ha consigliato a Notari e che per ora figura come consulente in attesa della possibile nomina a direttore sportivo come successore di Stefano Giammarioli (su di lui Cosenza, Siena e Pistoiese con una proposta anche di entrare nello staff della Salernitana). Una parte del cerchio magico affianca Torrente nelle strategie e nell’operatività sul mercato, con Notari a tirare le file soprattutto per la parte contrattuale con i procuratori.
L’allenatore rossoblù ha definito anche il percorso di avvio della stagione con il ritiro dal 19 al 30 luglio che ha chiesto e ottenuto da Notari: confermata la sede dell’anno scorso, a Roccaporena, sotto la regia organizzativa del team manager e consigliere di amministrazione Luciano Ramacci confermato per la quattordicesima stagione.
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