1944, Memento: quando la passione per la lettura si unisce a quella della musica. Una serata attraverso l’arte delle parole che ripercorre uno spaccato della storia. Appuntamento al Teatro di Paglia dell’Aratorio Familiare, in via Peppino Impastato numero 37, venerdì 6 settembre alle ore 21 con ingresso gratuito.
L’anno scorso per la prima volta un evento nel segno di tre espressioni: unione, riflessione, gioia condivisa. “Quest’ultima ci ha portati a essere qui anche stavolta – spiegano gli organizzatori – perché ciò che non si divide non si moltiplica ma si disperde. Tutto è nato dalla semplicità, a partire dallo scambio di una piccola azione quotidiana, di passioni comuni, di parole, poesie e canzoni, quelle che ti ritrovi a fischiettare ma poi pensi a quanto forse non l’hai mai davvero ascoltate. La condivisione così semplice ci ha uniti perché crediamo che lo straordinario sia questo, un piccolo seme in una parola lasciata, scambiata, ascoltata che ti porterai dietro per sempre. Forse ti farà sorridere o forse piangere ma sicuramente riflettere, ricordare. Ecco perché Memento: ricorda. Perché siamo convinti più che mai di quanto non possiamo dimenticare alcune parole, le parole, quelle vite, le vite spezzate senza senso, quei giorni e questi giorni che ancora gridano basta, pace”.
